Teatro
mercoledì 25 gennaio ore 21
Mio padre appunti sulla guerra civile

di e con Andrea Pennacchi
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo, Gianluca Segato
produzione Teatro Boxer/ Pantakin

 

A causa di importanti impegni istituzionali inderogabili di Andrea Pennacchi lo spettacolo è anticipato a mercoledì 25 gennaio invece del previsto venerdì 27 gennaio.
Rimangono validi i biglietti acquistati e gli abbonamenti.

Domenica 6 maggio 1945, alle 10 e tre quarti, mio padre, nome di battaglia Bepi, mio zio Vladimiro e il tenente degli alpini Stelio Luconi - medaglia d’oro al valor militare in Russia - scoprono di aver vinto la Seconda Guerra Mondiale. 
Quando è morto mio padre, mi sono svegliato di colpo, come ci si sveglia dopo una festa in cui non ti divertivi e hai bevuto anche il profumo in bagno. E' mattina, ti svegli e stai male, ma il peggio è che non ti ricordi niente e c’è un casino da mettere a posto. 
E tuo papa?, che era bravo a mettere a posto, non c’è più. Così sono finiti i miei favolosi anni ’90. 
La fine di una festa, la nascita di una nuova consapevolezza. Come Telemaco, ma più vecchio e sovrappeso, mi sono messo alla ricerca di mio padre e della sua storia di partigiano, e prigioniero, ma più ancora della sua Odissea di ritorno in un’Italia devastata dalla guerra. 
Sperando di trovare un insegnamento su come si mettono a posto le cose.