Il grande violinista italiano Domenico Nordio nel 2019 ottenne un notevole successo presentando al pubblico del Festival Cantelli la straordinaria varietà coloristica del gruppo d’archi che i compositori italiani seppero esprimere, da Vivaldi a Respighi.
Ora, con i Musici di Parma, lo stesso Nordio propone sia il rapporto tra violino solista e orchestra, sia la dimensione del gruppo di archi in brani che, dall’Ottocento del giovanile Rondò di Schubert, giungono fino alle espressioni novecentesche dell’Adagio di Samuel Barber e della geniale Simple Symphonie di Benjamin Britten.
Una segnalazione particolare merita la presenza di Mieczyslaw Weinberg (1919-1996), prolifico autore polacco, naturalizzato russo. Fu prediletto da Shostakovich, ma non godette della meritata fortuna in Russia a causa delle ripetute persecuzioni antisemite. Gli Amici della Musica sono lieti di offrire al pubblico novarese l’opportunità di conoscere questo autore che fino a pochi anni orsono non ebbe la possibilità, al pari di Prokofiev e dello stesso Shostakovich, di essere eseguito in occidente. Di Weinberg viene presentato il Concerto per violino e archi, nell’interpretazione di Domenico Nordio nel doppio ruolo di direttore d’orchestra e solista al violino.