Teatro
giovedì 24 giugno ore 20,45
Storie di altri mondi

compagnia I Sognattori

Un prato dal fondo scuro animato da animali favolosi. È il buio, campo da gioco della mente dell’uomo dove nascono le storie più fantastiche. Storie belle da inventare ma anche da ascoltare, facendoci avvolgere dall’oscurità come da lana calda mentre ci inebriamo della luce fredda di stelle e spazi sconfinati. Storie di altri mondi quelle che proponiamo. Altri mondi lontani nello spazio, oppure nel tempo, oppure in entrambi.
Sono storie del nostro mondo, che ci interrogano profondamente sul presente e sui futuri possibili che l’uomo, forse non del tutto consapevolmente, sta costruendo.
All’ingresso in teatro il sipario è aperto, le luci di sala accese, gli strumenti musicali piazzati, il leggio pronto. All’inizio della rappresentazione i musicisti e l’attrice entrano, si sistemano. Alle prime note del pezzo introduttivo il sipario si chiude e le luci si spengono, lasciando il teatro all’oscurità e ai suoni, padroni incontrastati della scena.
Nella parte centrale comandano la narrazione, la storia e i personaggi, che prendono vita nella nostra immaginazione guidati dalla voce narrante. Stacchi musicali, effetti sonori (sempre eseguiti dal vivo) accompagnano e completano il racconto.
Terminata la storia è ancora la musica che accompagna il pubblico al qui e all’ora, nell’inevitabile realtà del teatro che si illumina gradatamente, mentre il sipario si apre e lo spettacolo finisce.