Teatro
giovedì 25 febbraio ore 21
Lo zoo di vetro

di Tennessee Williams
adattamento e regia Leonardo Lidi
con (in ordine alfabetico) Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Mario Pirrello, Anahì Traversi
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in coproduzione con Teatro Carcano Centro d’Arte Contemporanea, TPE – Teatro Piemonte Europa
in collaborazione con Centro Teatrale Santacristina
Lo zoo di vetro viene presentato per gentile concessione della University of the South, Sewanee, Tennessee

Opera teatrale del celeberrimo drammaturgo e sceneggiatore statunitense Tennessee Williams, la storia, dalla chiara impronta autobiografica, racconta le vicende della famiglia Wingfield composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli.

Lo zoo di vetro, il testo più autobiografico di Tennessee Williams, mi permette di continuare una  ricerca tra le dinamiche più basilari ed elementari del nostro inizio e di farlo in maniera attiva, scomponendo e toccando senza preoccupazioni l’universo proposto dall’autore. Come si muove la famiglia nel tempo? Come si sposta il teatro tra i secoli? Il dramma borghese necessita di limiti dettati (anche) dall’amore e analizzare di volta in volta lo spessore delle pareti che ci circondano resta il mio interesse prioritario in questa esperienza registica. Tom/Tennessee, come suo padre, apprende l’arte del fuggire, ma rimane comunque ingabbiato in un album di fotografie, vive costantemente in un limbo tra i tempi e l’unica cosa che può fare per tentare di progredire e di raggiungere un nuovo luogo è raccontare al pubblico un pezzo della propria storia.
Ma dove andiamo, quando camminiamo nel buio del futuro?
Note di regia di Leonardo Lidi